La convenzione di surroga è un accordo tra un mutuatario e una banca o un istituto di credito, che prevede il trasferimento del mutuo da una banca all’altra con l’obiettivo di beneficiare di condizioni di mutuo più vantaggiose.
In pratica, la convenzione di surroga permette al mutuatario di estinguere il proprio mutuo con la banca originaria e di trasferire il debito residuo ad un’altra banca che offre condizioni più favorevoli, come ad esempio un tasso di interesse più basso o una durata più lunga.
Il vantaggio principale della convenzione di surroga è quello di ottenere un risparmio economico per il mutuatario, grazie alla possibilità di accedere a condizioni di mutuo più vantaggiose rispetto a quelle previste dal mutuo originario.
Per avvalersi della convenzione di surroga, il mutuatario deve presentare una richiesta alla nuova banca, che valuterà la sua capacità di rimborsare il mutuo e il valore dell’immobile ipotecato. Inoltre, il mutuatario dovrà pagare alcune spese, come la penale per il rimborso anticipato del mutuo originario e le spese di istruttoria e di perizia del nuovo mutuo.
La convenzione di surroga è regolamentata dal Decreto Legislativo n. 141 del 2010, che stabilisce le modalità per il trasferimento del mutuo da una banca all’altra e le disposizioni per la tutela dei mutuatari.