Quanto incide la prima casa sull’ISEE?
Nel calcolo dell’ISEE, la prima casa ha un ruolo importante. Se l’abitazione è di proprietà, i valori Imu, che sono superiori del 60% rispetto a quelli dell’Ici, vengono presi in considerazione. Tuttavia, il valore dell’immobile viene abbattuto di un terzo, ma rimane più alto rispetto al precedente calcolo dell’ISEE.
A cosa corrisponde un ISEE di 40.000 euro?
L’ISEE di 40.000 euro corrisponde, in termini approssimativi, ad un reddito annuo netto di 30-35.000 euro. Questo significa circa 2.500 euro netti al mese per nucleo familiare, che è vicino allo stipendio medio in Italia.
Quanto incidono 100.000 euro su ISEE?
In un esempio di una classica famiglia con un patrimonio mobiliare di 100.000 euro e un reddito annuo di 40.000 euro, l’ISEE sarà influenzato per circa il 20% da questo patrimonio.
Quale residuo mutuo per ISEE?
Il residuo del mutuo da considerare per l’ISEE è quello riferito al 31 dicembre dell’anno precedente. Quindi, se stiamo compilando l’ISEE per il 2023, considereremo il residuo del mutuo al 31 dicembre 2021.
3 modi per abbassare l’ISEE (in modo onesto) spiegato in modo semplice
Ci sono diverse strategie per abbassare l’ISEE in modo legale. Queste includono la diminuzione dei redditi, l’aumento del numero dei componenti del nucleo familiare, e la riduzione dei patrimoni mobiliari e immobiliari. Ricordiamo che tutte queste strategie devono essere attuate in modo trasparente e in accordo con le leggi vigenti.
- Diminuzione dei redditi: L’ISEE tiene conto dei redditi di tutti i componenti del nucleo familiare, quindi una strategia potrebbe essere quella di diminuire i redditi. Questo potrebbe avvenire, ad esempio, attraverso una riduzione volontaria dell’orario di lavoro o optando per un lavoro meno remunerativo. Naturalmente, questa scelta deve essere ponderata attentamente, poiché può comportare un calo del tenore di vita. Allo stesso tempo, è possibile scegliere di reinvestire i redditi in strumenti che non rientrano nel calcolo dell’ISEE, come ad esempio i fondi pensione.
- Aumento del numero dei componenti del nucleo familiare: L’ISEE tiene in considerazione il numero dei componenti del nucleo familiare. Maggiore è il numero di componenti, maggiore sarà il ‘divisore’ utilizzato per calcolare l’ISEE, che quindi potrebbe risultare più basso. Questo può avvenire, ad esempio, in caso di nascita di un figlio o se un parente anziano entra a far parte del nucleo familiare. È importante ricordare che questa scelta comporta responsabilità e oneri aggiuntivi.
- Riduzione dei patrimoni mobiliari e immobiliari: L’ISEE considera anche il patrimonio mobiliare (ad esempio, depositi bancari, azioni, obbligazioni) e immobiliare dei componenti del nucleo familiare. Quindi, una strategia per abbassare l’ISEE potrebbe essere quella di ridurre tali patrimoni. Questo può avvenire, ad esempio, vendendo un immobile o liberando un conto di deposito. Si può anche optare per investire in beni che non rientrano nel calcolo dell’ISEE, come la prima casa di abitazione.