Il Decreto Legislativo 72/2020, noto anche come “Decreto Semplificazioni”, è una legge approvata dal governo italiano nell’ambito delle riforme per semplificare la burocrazia e la regolamentazione del Paese.
Il Decreto Legislativo 72/2020 contiene diverse misure volte a semplificare le procedure amministrative, a favorire l’innovazione e la digitalizzazione, nonché a semplificare la gestione del territorio e dell’ambiente.
Tra le misure più significative contenute nel Decreto, vi sono:
- Semplificazione delle procedure per l’ottenimento delle autorizzazioni e delle concessioni edilizie;
- Introduzione del “Silenzio-assenso” per alcune procedure amministrative, cioè l’approvazione automatica di una richiesta in assenza di risposta entro un certo periodo di tempo;
- Semplificazione delle procedure di autorizzazione per le infrastrutture e le reti di comunicazione elettronica;
- Introduzione di nuove norme per favorire la digitalizzazione dei servizi pubblici e la semplificazione delle procedure amministrative;
- Semplificazione delle procedure per la gestione dei rifiuti e delle acque reflue.
Il Decreto Semplificazioni ha suscitato un ampio dibattito in Italia, con opinioni contrastanti sulla sua efficacia e sull’impatto che potrebbe avere sulle attività economiche e sull’ambiente. Tuttavia, è stato accolto positivamente da molte imprese e professionisti per le semplificazioni e le innovazioni che introduce.
Decreto legislativo 72/2020 cosa prevede in parole semplici
Il Decreto Legislativo 72/2020, anche conosciuto come “Decreto Semplificazioni”, è una legge italiana che ha lo scopo di semplificare le procedure amministrative e le regole a cui le imprese e i cittadini devono attenersi. In parole semplici, il Decreto vuole rendere più facile e veloce l’accesso ai servizi pubblici e semplificare le procedure per l’ottenimento delle autorizzazioni e delle concessioni edilizie.
Tra le novità più importanti introdotte dal Decreto ci sono la semplificazione delle procedure per la gestione dei rifiuti e delle acque reflue, l’introduzione del “Silenzio-assenso” per alcune procedure amministrative (che significa che se non arriva una risposta entro un certo periodo di tempo, la richiesta viene considerata approvata automaticamente), la semplificazione delle procedure di autorizzazione per le infrastrutture e le reti di comunicazione elettronica, e l’introduzione di nuove norme per favorire la digitalizzazione dei servizi pubblici e la semplificazione delle procedure amministrative.
L’obiettivo del Decreto Semplificazioni è di ridurre la burocrazia e semplificare le norme per migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione, favorire l’innovazione e la competitività del Paese