Cos’è l’Euribor?
L’Euribor, acronimo di Euro Interbank Offered Rate, è il tasso di interesse medio al quale le principali banche europee si prestano denaro tra loro sul mercato interbancario. È un indice di riferimento fondamentale per i mutui a tasso variabile e per altri prodotti finanziari, come i prestiti personali e le obbligazioni.
L’Euribor viene calcolato e pubblicato quotidianamente da EMMI (European Money Markets Institute) sulla base delle quotazioni fornite da un panel di banche selezionate. L’indice viene calcolato per diverse scadenze, che vanno dai 7 giorni fino a 12 mesi.
L’Euribor e i mutui a tasso variabile
Nei mutui a tasso variabile, il tasso di interesse applicato è composto dall’Euribor più un margine definito dalla banca. Ad esempio, se l’Euribor a 3 mesi è pari all’1% e il margine applicato dalla banca è del 2%, il tasso di interesse complessivo sarà del 3%. Poiché l’Euribor viene aggiornato periodicamente, anche il tasso di interesse e le rate del mutuo a tasso variabile possono variare nel tempo.
Monitorare l’Euribor
È importante tenere d’occhio l’andamento dell’Euribor se si possiede un mutuo a tasso variabile o si sta valutando di richiederne uno. L’Euribor può essere monitorato attraverso i principali siti di informazione finanziaria e sul sito web dell’EMMI.
In conclusione, comprendere l’Euribor e il suo impatto sui mutui a tasso variabile è essenziale per prendere decisioni informate riguardo al proprio finanziamento immobiliare. Conoscere l’andamento dell’Euribor può aiutare a valutare le opportunità offerte dal mercato e a gestire meglio il proprio mutuo nel tempo.
Fonte: European Money Markets Institute (EMMI) – https://www.emmi-benchmarks.eu/euribor-org/about.html
Tasso Euribor come si calcola?
Il tasso Euribor (Euro Interbank Offered Rate) viene calcolato dall’EMMI (European Money Markets Institute) sulla base delle quotazioni fornite da un panel di banche selezionate. Le banche del panel inviano quotidianamente all’EMMI i tassi di interesse a cui sono disposte a prestare denaro sul mercato interbancario senza garanzie.
Ecco come viene calcolato l’Euribor:
- Selezione delle banche del panel: L’EMMI seleziona un panel di banche rappresentative del mercato interbancario europeo. Queste banche devono avere un elevato rating creditizio e una notevole attività nel mercato interbancario.
- Raccolta delle quotazioni: Ogni giorno, le banche del panel inviano all’EMMI i tassi di interesse a cui sarebbero disposte a prestarsi denaro tra loro sul mercato interbancario per diverse scadenze (ad esempio, 1 settimana, 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e 12 mesi).
- Calcolo dell’Euribor: L’EMMI calcola l’Euribor come la media aritmetica delle quotazioni inviate dalle banche del panel, eliminando il 15% delle quotazioni più alte e il 15% delle quotazioni più basse (per ridurre il rischio di manipolazione del tasso). Il risultato viene arrotondato a tre cifre decimali.
- Pubblicazione del tasso: L’Euribor viene calcolato e pubblicato quotidianamente dall’EMMI, solitamente intorno alle 11:00 CET.
È importante sottolineare che l’Euribor viene calcolato per diverse scadenze e può variare in base alle condizioni di mercato, alle politiche monetarie e ad altri fattori macroeconomici.
Fonte: European Money Markets Institute (EMMI) – https://www.emmi-benchmarks.eu/euribor-org/about.html
Per maggiori informazioni sul calcolo dell’Euribor e sul suo impatto sui mutui a tasso variabile, consulta il sito web dell’EMMI.
Cosa centra l’Euribor con lo spread?
Lo spread e l’Euribor sono entrambi indicatori finanziari che riguardano il costo del denaro, ma hanno funzioni e significati diversi.
Euribor: Come spiegato in precedenza, l’Euribor (Euro Interbank Offered Rate) è il tasso di interesse medio al quale le principali banche europee si prestano denaro tra loro sul mercato interbancario. È un parametro fondamentale per i mutui a tasso variabile e altri prodotti finanziari, come prestiti personali e obbligazioni.
Spread: Lo spread, in ambito finanziario, è il differenziale tra due tassi di interesse o rendimenti. Nel contesto dei titoli di Stato, lo spread si riferisce al differenziale di rendimento tra i titoli di Stato di un paese e quelli di un paese di riferimento, solitamente la Germania, considerata un’economia più stabile e meno rischiosa. In Italia, ad esempio, lo spread è il differenziale tra il rendimento dei titoli di Stato italiani (BTP) e quello dei titoli di Stato tedeschi (Bund).
Il collegamento tra l’Euribor e lo spread è indiretto. Entrambi gli indicatori sono influenzati dalle condizioni economiche generali, dalla politica monetaria e dalla percezione del rischio degli investitori. Tuttavia, il loro impatto sui mutui e sui prestiti è diverso:
- L’Euribor influisce direttamente sui tassi di interesse dei mutui a tasso variabile e di altri prodotti finanziari collegati a questo indice.
- Lo spread, invece, influisce sul costo del debito per lo Stato e, in ultima analisi, sui tassi di interesse dei nuovi prestiti e mutui erogati dalle banche, poiché un aumento dello spread può tradursi in un aumento del costo del finanziamento per le banche stesse.
In sintesi, l’Euribor e lo spread sono due indicatori finanziari distinti, ma entrambi influiscono, in modi diversi, sul costo del denaro e sui tassi di interesse applicati ai mutui e ai prestiti.